RAZIONALE:
I tumori cutanei maligni sono un gruppo frequente di neoplasie ad eziologia multifattoriale in rapida evoluzione sia dal punto di vista epidemiologico e di screening, sia dal punto di vista diagnostico-terapeutico. Essi comprendono una gamma eterogenea di neoplasie, delle quali alcune molto frequenti come il melanoma ed il carcinoma squamoso. Le acquisizioni patogenetiche ed i nuovi approcci diagnostico-terapeutici hanno cambiato radicalmente la storia naturale di queste neoplasie. Tali innovazioni devono però essere affiancate a moderni protocolli di diagnosi e cura, che richiedono lo sforzo congiunto di numerosi specialisti, quali Chirurghi, Oncologi, Radiologi, Medici Nucleari, Radioterapisti, Patologi, Biologi Molecolari, Farmacisti e Psicologi. La necessità di coordinare questa attività multidisciplinare, al fine di stabilire ed ottimizzare i percorsi diagnostico terapeutici dei pazienti, pone l’esigenza di organizzare un’attività strutturata che prevede l’individuazione dei casi clinici che vengono discussi collegialmente, con particolare attenzione dedicata all’analisi della diagnostica per immagini, e dei reperti anatomopatologici. La discussione multidisciplinare riveste un ruolo chiave nel definire le procedure diagnostiche più appropriate ed efficaci, con utilizzo razionale ed efficiente delle risorse tecnologiche diagnostiche disponibili, al fine di formulare strategie terapeutiche condivise.
OBIETTIVI:
Durante il corso verranno discussi gli aspetti essenziali che fanno sospettare la presenza di una neoplasia cutanea o la sua gestione in fase avanzata, orientano nella diagnosi differenziale, aiutano nella gestione dei pazienti in trattamento, con particolare riferimento al melanoma ed al carcinoma squamocellulare e le ultime novità in campo immunoterapeutico.
La presenza contemporanea di esperti delle varie discipline consentirà di delineare e descrivere percorsi di diagnosi e di terapia chiari e, soprattutto, facilmente accessibili.