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Presentazione

La prevalenza di scompenso cardiaco è in forte aumento; alla base di questo fenomeno vi è probabilmente sia l’incremento della durata media della vita sia l’aumentata sopravvivenza dopo un evento coronarico acuto. Lo Scompenso Cardiaco (SC) o Insufficienza Cardiaca (IC) è una sindrome clinica complessa, definita come l'incapacità del cuore di fornire il sangue in quantità adeguata rispetto all'effettiva richiesta dell'organismo o la capacità di soddisfare tale richiesta solamente a pressioni di riempimento ventricolari superiori alla norma.
Il paziente con scompenso cardiaco rappresenta una criticità per il nostro Servizio Sanitario perché i pazienti con età > di 65 anni,sono soggetti ad un elevato numero dei ricoveri per questa patologia. Molti di questi ricoveri sono generati dalla difficoltà dei setting territoriali di assistenza nell’affrontare in modo appropriato le sfide che questa patologia propone. Le principali criticità esistenti in tal senso coinvolgono, in realtà, sia il setting assistenziale Territoriale, nell’ambito del quale le cure primarie occupano un ruolo preminente sia quello ospedaliero. Il loro superamento è perseguibile da un lato migliorando le competenze professionali e potenziando la formazione implementando il processo di integrazione ospedale –territorio. Sembra inoltre emergere dalla comunità scientifica che l’approccio di “Heart Failure Care” da parte dei clinici si dovrebbe orientare verso una maggiore attenzione al concetto che la stabilità dei sintomi di insufficienza cardiaca non è un indicatore di stabilità di malattia. Questa misperception per esempio riguardo la presunta stabilità della classe NYHA 2 porta a sottovalutare il rischio cardiovascolare sempre presente nella condizione di malattia. La “stabilità del sintomo” frequentemente induce i medici a non apportare modifiche alla strategia terapeutica della patologia, portando a volte ad interventi di ottimizzazione della terapia solo in fasi troppo avanzate di malattia, con scarsi effetti sul possibile miglioramento degli outcome stessi di malattia. È In questa ottica che il lavoro di team tra Mmg e specialista ospedaliero/territoriale diviene indispensabile per garantire una più corretta assistenza al paziente HF.
Alla luce di quanto sopra, l’evento RETE SCOMPENSO TREVISO vuole creare l’opportunità di realizzare e attivare network territoriale tra i principali attori di determinati territori della gestione clinica del paziente con Scompenso Cardiaco (SC)

Programma

15:00-15:10 Presentazione e Obiettivi del Corso - Carlo Cernetti

I SESSIONE | “LO SCOMPENSO CARDIACO NELLA REAL LIFE”
Moderatore: Carlo Cernetti

15:10-15:30 La gestione dello SCC nella pratica clinica reale - Marta Possamai
15:30-15:50 SCC: le occasioni di ottimizzazione terapeutica - Sara Giacomelli

CASI CLINICI

15:50-16:10 Il paziente ospedalizzato in terapia sub-ottimale - Sara Giacomelli
16:10-16:30 Il paziente con comorbidità e/o portatore di device - Marta Possamai

DISCUSSIONE SU SNODI DECISIONALI

16:30-16:45 SESSIONE Q&A - Carlo Cernetti, Sara Giacomelli, Marta Possamai

16:45-17:00 Pausa Caffè

II SESSIONE | “LA RETE SCOMPENSO”
Moderatore: Carlo Cernetti, Bruno Di Daniel

17:00-17:25 Il ruolo cruciale del GPs nella gestione integrata dello SCC - Carlo Cernetti
17:25-17:50 Come identificare il paziente con SCC e quando indirizzare al consulto dello specialista - Bruno Di Daniel

CASI CLINICI INTERATTIVI SU SNODI DECISIONALI

17:50-18:10 Il paziente apparentemente stabile - Paola Pantano
18:10-18:30 Il paziente con sintomi generici senza diagnosi di scompenso cardiaco - Bruno Di Daniel

DISCUSSIONE SU SNODI DECISIONALI

18:30-18:40 SESSIONE Q&A - Carlo Cernetti, Bruno Di Daniel, Paola Pantano

18:40-19:15 Algoritmo per il monitoraggio del paziente HF - Paola Pantano

19:15-19:30 Questionario ECM e chiusura dei lavori

Informazioni

Obiettivo formativo

9 - Integrazione tra assistenza territoriale ed ospedaliera

Procedure di valutazione

Questionario ECM online

Responsabili

Responsabile scientifico

  • CC
    Dott. CARLO CERNETTI
    Direttore della Cardiologia - Ospedale Ca' Foncello, ULSS 9 di Treviso, Treviso

Relatore

  • CC
    Dott. CARLO CERNETTI
    Direttore della Cardiologia - Ospedale Ca' Foncello, ULSS 9 di Treviso, Treviso
  • BD
    Dott. BRUNO DI DANIEL
    Medico di Medicina Generale Convenzionato Azienda Sanitaria ULSS 2 Marca Trevigiana - Comuni di Maserada sul Piave e Breda di Piav
  • SG
    Dott.ssa SARA GIACOMELLI
    Dirigente Medico Cardiologia - Ospedale Santa Maria di Ca' Foncello, Treviso
  • PP
    Dott.ssa PAOLA PANTANO
    Dirigente Medico Cardiologia - Ospedale Santa Maria di Ca' Foncello, Treviso
  • MP
    Dott.ssa MARTA POSSAMAI
    Dirigente Medico Cardiologia - Ospedale Santa Maria di Ca' Foncello di, Treviso

Moderatore

  • CC
    Dott. CARLO CERNETTI
    Direttore della Cardiologia - Ospedale Ca' Foncello, ULSS 9 di Treviso, Treviso
  • BD
    Dott. BRUNO DI DANIEL
    Medico di Medicina Generale Convenzionato Azienda Sanitaria ULSS 2 Marca Trevigiana - Comuni di Maserada sul Piave e Breda di Piav

Elenco delle professioni e discipline a cui l'evento è rivolto

Medico chirurgo

  • Cardiologia
  • Continuita assistenziale
  • Geriatria
  • Medicina di comunita'
  • Medicina e chirurgia di accettaz. e di urgenza
  • Medicina generale (Medici di famiglia)
  • Medicina interna
  • Nefrologia

Infermiere

  • Infermiere
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Allegati

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