IPF CARE: L’IMPORTANZA DELLA COMUNICAZIONE

Blended
Dal 23-06-2022 al 30-12-2022
  • Inizio iscrizioni: 01-06-2022
  • Fine iscrizione: 23-06-2022

    Dettaglio

  • Posti liberi: 0
  • Accreditato il: 23-04-2022
  • Crediti ECM: 21.9
  • Ore formative: 15h
  • Codice Evento: 353286
  • N. Edizione: 1
ISCRIZIONI CHIUSE
Gratuito
  • Accreditato da
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  • Con la sponsorizzazione non condizionante di
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Presentazione

RAZIONALE SCIENTIFICO
Passata l’emergenza coronavirus, che sta mostrando tutti i limiti della sanità tradizionale, non potrà mancare una
chiara scelta verso il digitale e una regia nazionale per costruire un sistema predittivo, partecipativo,
personalizzato e preventivo. Per la Sanità italiana esisterà un «prima e un dopo» COVID 19.
Nel clima di allarme generale instauratosi in tutto il globo, a circolare altrettanto rapidamente del COVID 19 sono
state la disinformazione e la confusione in merito alla reale pericolosità di questo nuovo agente virale.
Specialmente per quel che riguarda le malattie rare. Per inquadrare meglio la situazione occorre dunque fare
ordine e partire da che cos’è questo nuovo virus e dalle sue caratteristiche e da come questo si interfaccia con le
patologie respiratorie preesistenti come la Fibrosi Polmonare Idiopatica ( IPF).
Le Polmoniti Interstiziali Idiopatiche sono un gruppo eterogeneo di affezioni polmonari incluse nella più ampia
famiglia delle Malattie Polmonari Interstiziali Diffuse ILD, che comprende più di 200 diverse pneumopatie. Tra
queste, la Fibrosi Polmonare Idiopatica ( IPF) è definita come una forma specifica di polmonite interstiziale
fibrosante ad eziologia sconosciuta, con andamento cronico e progressivo. L’IPF può essere sospettata sulla base
dei sintomi, dei segni clinici e dei reperti radiologici. I successivi passaggi del percorso diagnostico di IPF includono
una valutazione clinica più approfondita, una HRCT e, in alcuni casi, un approccio di tipo chirurgico (VATS o biopsia
chirurgica).La diagnosi di IPF richiede un’accurata integrazione degli elementi clinici, radiologici, anatomo
patologici e anche psicologici che saranno analizzati da un team multidisciplinare. A tal proposito, un team
multidisciplinare efficiente dovrebbe prevedere la presenza di operatori sanitari collaboranti sia nella
comunicazione che nella relazione operatore sanitario-paziente visto che questa costituisce un veicolo di aiuto
soprattutto nell’ambiente in cui si diagnosticano malattie serie come le IPF.
OBIETTIVI FORMATIVI
La qualità e l’efficacia dei servizi sono quindi determinati prima che dal rapporto del singolo operatore-paziente,
dai rapporti multidisciplinari e multidirezionali che si sviluppano in una buona organizzazione. Ma è altresì
importante acquisire uno stesso linguaggio in tema di emozioni, sentimenti, partecipazioni e dare particolare
attenzione al modo e al luogo in cui viene data l’informazione al paziente , che deve essere assolutamente
personalizzata. Il sostegno è il modo di impostare la relazione, la capacità di porre sé stessi nella mente della
paziente sforzandosi di guardare le cose dal suo punto di vista. Un aspetto che richiede particolare attenzione
riguarda infatti la comunicazione tra l’operatore sanitario ed il paziente che costituisce un veicolo di assoluto aiuto
per quest’ultimo. Per questo motivo è molto importante l’approccio dello Psicologo, sia da parte del malato ed
eventualmente dai suoi familiari, sia da parte dello staff sanitario durante il percorso integrato di cura. Tanto più
in era COVID 19 questa figura specialistica diviene fondamentale e di grande sostegno non solo per il paziente ma
anche per lo specialista al centro del sistema di cura.

Programma

Informazioni

Obiettivo formativo

3 - Documentazione clinica. Percorsi clinico-assistenziali diagnostici e riabilitativi, profili di assistenza - profili di cura

Procedure di valutazione

Questionario di Valutazione ECM online (da compilare entro 3 giorni dalla fine dell’evento); e Produzione/Elaborazione di un documento;

Responsabili

Responsabile scientifico

  • CR
    Gentile Dott.ssa CLAUDIA RAVAGLIA
    Dal 2020 Dirigente medico presso U.O. di Pneumologia Ospedale G.B.Morgagni-L.Pierantoni

Docente

  • EP
    Gentile Dott.ssa ELENIA POLI
    Collaboratrice dell'equipe di pneumologia nel trattamento dei pazienti affetti da fibrosi polmonare idiopatica, Ospedale Morgagni Pierantoni

Relatore

  • EP
    Gentile Dott.ssa ELENIA POLI
    Collaboratrice dell'equipe di pneumologia nel trattamento dei pazienti affetti da fibrosi polmonare idiopatica, Ospedale Morgagni Pierantoni
  • CR
    Gentile Dott.ssa CLAUDIA RAVAGLIA
    Dal 2020 Dirigente medico presso U.O. di Pneumologia Ospedale G.B.Morgagni-L.Pierantoni

Tutor

  • EP
    Gentile Dott.ssa ELENIA POLI
    Collaboratrice dell'equipe di pneumologia nel trattamento dei pazienti affetti da fibrosi polmonare idiopatica, Ospedale Morgagni Pierantoni

Elenco delle professioni e discipline a cui l'evento è rivolto

Medico chirurgo

  • Allergologia ed immunologia clinica
  • Geriatria
  • Malattie dell'apparato respiratorio
  • Medicina interna
  • Radiodiagnostica

Infermiere

  • Infermiere
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Allegati

Localizzazione

  • Ospedale "Morgagni - Pierantoni" di Forlì
  • Via Carlo Forlanini 34, 47121 Forlì (FC)
  • Tel. 0543 731111
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