L’Audiologia è la scienza dell’udito: si occupa dello studio della funzione uditiva in condizioni normali e patologiche; estende i suoi interessi anche alla Psicologia (Psicoacustica che studia le relazioni tra i fenomeni acustici oggettivi e la percezione uditiva soggettiva) e si serve largamente di mezzi d’indagine strumentale (audiometria: misurazione della funzione uditiva, in tutta la sua complessità).
La ricostruzione sperimentale delle vie e dei modi attraverso i quali un evento meccanico (qual è lo stimolo acustico) si trasforma in fenomeno psicologico rappresenta un evento particolarmente significativo in campo audiologico; se la coclea è sede della elaborazione del messaggio acustico da stimolo meccanico in stimolo elettrico, anche l’orecchio esterno e l’orecchio medio hanno una notevole importanza nella “costruzione” dell’informazione acustica; lo studio delle vie del tronco encefalico e delle aree corticali interessate dal fenomeno uditivo, ha trovato nuovo impulso prima dalle metodiche elettrofisiologiche e poi dalle tecniche di neuro-imaging. L’Audiologia concorre al recupero funzionale di un gran numero di pazienti ipoacusici, con terapia medica, protesica e chirurgica otologica & implantologica.
L’ipoacusia è un fenomeno che ha una notevole incidenza nella popolazione mondiale; secondo un report ufficiale della OMS del 2017 “360 milioni di persone (quasi il 5% della popolazione mondiale), di cui 32 milioni di bambini, vivono con disabilità legate alla perdita di udito. Circa 180 milioni di persone con età superiore ai 65 anni - vale a dire il 30% di questo gruppo di popolazione - sono affette da una perdita di udito, che limita la comprensione di una normale conversazione”.
Scopo di questo corso è fornire gli elementi di base per lo studio della funzione uditiva (Fondamenti di Audiologia, parte I°), completato da una parte 2° (Approfondimenti) con particolare attenzione all’ambito pediatrico. Seguono poi gli “Argomenti di Audiologia Clinica” che intendono portare l’attenzione su alcune patologie uditive/otologiche particolarmente importanti e frequenti. Completano il programma, alcuni “seminari” dedicati alla Psicoacustica Musicale, agli Impianti Cocleari e alla Funzionalità del nervo faciale.
…con in mente quanto scritto da Galileo Galilei “Parlare oscuratamente lo sa fare ognuno, ma chiaro pochissimi”.