La Mielofibrosi (MF) è una neoplasia mieloproliferativa cronica Philadelphia negativa. I principali sintomi della mielofibrosi sono la splenomegalia e l’epatomegalia. La splenomegalia causa problemi allo stomaco e all’intestino, ma anche ai polmoni e al rene, determinando una sequela più o meno importante di problemi correlati. Altri sintomi estremamente debilitanti, che possono impedire al paziente di svolgere le attività quotidiane e lavorative, sono: fatigue, stanchezza, debolezza, dolori muscolari, febbre, sudorazioni notturne, prurito. Il decorso della malattia porta allo sviluppo di numerose complicanze, come infarti splenici (ossia infarti della milza, per il blocco dei vasi che portano il sangue all’organo) o calcoli renali (per un eccesso di acido urico nel sangue). La complicanza più pericolosa è la trombosi, che può avere anche esiti mortali. La mielofibrosi è una malattia potenzialmente fatale, con la prognosi peggiore rispetto alle altre neoplasie mieloproliferative. La sopravvivenza mediana dalla diagnosi è di 5,7 anni, ma nei pazienti a più alto rischio è inferiore a 3 anni. Per lungo tempo, l’unica terapia curativa è stata il trapianto di midollo osseo, che viene però eseguito solo su un numero molto limitato di pazienti perché è una procedura complessa e gravata da notevoli rischi per la salute, soprattutto nelle fasce di età più avanzate. Ruxolitinib è un inibitore delle tirosin chinasi JAK1 e JAK2 che ha rivoluzionato lo scenario terapeutico della mielofibrosi, rappresentando l’unico farmaco a essersi dimostrato in grado di aumentare significativamente la sopravvivenza dei pazienti. Obiettivo principale del meeting sarà effettuare un focus sulle più recenti novità in termini di prognosi e trattamento della MF, partendo dai protocolli registrativi fino ad arrivare ad i dati Real Life attualmente a diposizione. L’utilizzo di casi clinici permetterà inoltre di capire quanto la pratica clinica ad oggi sia concorde con i dati di letteratura a nostra disposizione e quale debba essere, proprio alla luce delle più recenti linee guida, il più corretto approccio diagnostico e terapeutico per patologie la cui storia naturale potrebbe notevolmente migliorare nel corso degli anni futuri.
LIVE WEBINAR
CORSO MIELOPROLIFERATIVE PHILADELPHIA NEGATIVE. FOCUS SU MIELOFIBROSI: NUOVI APPROCCI PROGNOSTICI E TERAPEUTICI
FAD
- Inizio iscrizioni: 01-09-2020
- Fine iscrizione: 25-09-2020
- Posti liberi: 12
- Accreditato il: 13-07-2020
- Crediti ECM: 6.0
- Ore formative: 4h
- Codice Evento: 300507
- N. Edizione: 1
Dettaglio
AVVISO IMPORTANTE
Corso Live25 settembre dalle ore 10.00 alle ore 16.10
Presentazione
Programma
I SESSIONE – 10:00 / 12:15
10:00 – 10:10 Saluti di benvenuto e obiettivi del corso – Giulia Benevolo
10:10 – 10:35 Early Mielofibrosi: definizione ed implicazioni cliniche – Paola Guglielmelli
10:35 – 10:40 Discussione sui temi trattati
10:40 – 11:05 Overt Mielofibrosi: importanza della stratificazione del rischio e nuovi unmeet needs – Massimo Breccia
11:05 – 11:10 Discussione sui temi trattati
11:10 – 11:35 Real Word Experience e outcome nell’era dei JAK inibitori – Andrea Castelli
11:35 – 11:40 Discussione sui temi trattati
11:40 – 12:05 Prospettive future per la terapia di associazione tra le nuove molecole – Carmen Fava
12:05 – 12:15 Discussione sui temi trattati
II SESSIONE – 14:00 / 16:10
14:00 – 14:10 Saluti e apertura II Sessione – Giulia Benevolo
14:10 – 14:35 Basi di statistica: come leggere uno studio – Andrea Evangelista
14:35 – 14:40 Discussione sui temi trattati
14:40 – 15:05 Dalla teoria alla pratica: la gestione quotidiana della Mielofibrosi – Moreno Festuccia
15:05 – 15:10 Discussione sui temi trattati
15:10 – 15:35 La gestione delle complicanze nel paziente con Mielofibrosi – Monia Marchetti
15:35 – 15:40 Discussione sui temi trattati
15:40 – 16:10 Discussione sui temi trattati durante la giornata e chiusura del corso
Informazioni
Obiettivo formativo
2 - Linee guida - protocolli - procedure
Mezzi tecnologici necessari
Connessione Internet, Pc o Tablet
Procedure di valutazione
Questionario di valutazione ECM
Responsabili
Responsabile scientifico
-
GBDott.ssa GIULIA BENEVOLODirigente medico presso S.C. Ematologia Dipartimento di Ematologia ed Oncologia "A.O.U. Città della Salute e della Scienza Torino
Docente
-
MBEgr. Prof. MASSIMO BRECCIAProfessore Associato Università degli Studi di Roma - La Sapienza
-
ACDott. ANDREA CASTELLIDirigente Medico UOC Ematologia - Ospedale degli Infermi - Biella
-
AEDott. ANDREA EVANGELISTACollaboratore Ammin. Professionale-Statistico -Istituto ricovero e cura a carattere scientifico di diritto pubblico - Bologna
-
CFProf.ssa CARMEN FAVAProfessore Associato Università degli Studi di Torino
-
MFDott. MORENO BENEDETTO FESTUCCIADirigente Medico - UOC Ematologia - Azienda USL Valle d'Aosta - Aosta
-
PGGentile Prof.ssa PAOLA GUGLIELMELLIMedico chirurgo Ematologia Ricercatore a tempo determinato "Dipartimento di Medicina Sperimentale e Clinica, CRIMM, Ospedale Careggi, Università degli Studi
-
MMDott.ssa MONIA MARCHETTIDirigente Medico - UOC Ematologia - Az. Osp. SS Antonio e Biagio e Cesare Arrigo - Alessandria
Tutor
-
GBDott.ssa GIULIA BENEVOLODirigente medico presso S.C. Ematologia Dipartimento di Ematologia ed Oncologia "A.O.U. Città della Salute e della Scienza Torino