La Psoriasi (PsO) è una malattia infiammatoria a carattere cronico-recidivante, su base genetica, condizionata dal sistema immunitario e caratterizzata da un’aumentata proliferazione epidermica, riscontrata nello 0,3-4,6% della popolazione mondiale. In Italia circa il 3,1% della popolazione adulta è colpito dalla PsO e di questi circa il 10% da una forma grave.
Pur potendo manifestarsi in qualunque età, sono stati riscontrati due picchi di insorgenza, uno precoce (16-22 anni) e uno tardivo (57-60 anni) e l’esordio precoce si accompagna in genere ad una maggiore gravità delle manifestazioni cliniche.
Come per altre patologie croniche, anche per la PsO sono importanti la diagnosi e il trattamento precoci per evitare, contenere o ritardare le conseguenze di una possibile evoluzione in gravità della forma clinica. Risulta quindi importante gestire la malattia psoriasica, in tutti i suoi aspetti, migliorando l’intervento integrato tra la medicina generale e quella specialistica. Intraprendendo un percorso nell’innovazione in ambito terapeutico, risulta fondamentale che le due figure si interfaccino e collaborino nel quotidiano, approfondendo e consolidando la sinergia in merito alla gestione del fragile paziente psoriasico.