Il Servizio Trasfusionale è uno dei principali attori nel percorso della salasso terapia in associazione con le indicazioni dei clinici. La salasso terapia è di fondamentale importanza in un numero svariato di condizioni, la principale di questa è sicuramente la Policitemia Vera dove il salasso e stato validato come presidio terapeutico di prima scelta fin dal 1986. Numerosi studi randomizzati recenti indicano l’opportunità della salasso terapia come trattamento singolo oppure in associazione a farmaci cito riduttivi al fine di mantenere un valore di ematocrito al di sotto del 45% con il principale obiettivo di prevenire degli eventi trombotici, che spiegano il 40% dei casi di mortalità in questa categoria di pazienti. Ma la salasso terapia trova indicazione anche nelle poliglobulie secondarie sempre con l’obiettivo delle riduzione di rischio tromboembolico, come pure altre patologie beneficiano della salasso terapia in presenza di condizioni di sovraccarico marziale quali emocromatosi e iperferritinemie secondarie e che a seconda dei casi viene associata a terapia ferrochelante.
OBIETTIVI FORMATIVI
Scopo di questo incontro è quello di aggiornare percorsi clinici per la salasso terapia e ferrochelazione, alla luce anche della recente rivisitazione dei criteri diagnostici (WHO 2016) per i disordini mieloproliferativi presentando alcune esperienze dei Servizi Trasfusionali del Veneto.