AVVISO IMPORTANTE

Live Edition
04 Febbraio dalle ore 15.00 alle ore 18.10
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Presentazione

La consapevolezza della reale erogazione delle prestazioni oncologiche ambulatoriali può aiutare a garantire la qualità dei servizi a fronte di una domanda crescente e di budget ristretti, attraverso la programmazione di azioni che migliorano l'efficacia o l'efficienza dell'offerta sanitaria. Fino a qualche anno fa solo una percentuale relativamente piccola di pazienti affetti da cancro beneficiava del fatto che le loro cure fossero gestite da un Team Multidisplinare, anche detto Tumor Board (MTB) di specialisti oncologici. Tali team esistono attualmente per alcuni tumori in alcuni ospedali, ma questa è l'eccezione, non la regola. Prima della creazione degli MTB:

 

  • le valutazioni diagnostiche venivano spesso effettuate, e i trattamenti oncologici spesso forniti, da specialisti senza le necessarie conoscenze e competenze relative a un determinato tumore (in termini di formazione continua, percezione delle linee guida, adesione ai percorsi diagnostico-terapeutici assistenziali locali, regionali e nazionali);

 

  • il personale lavorava spesso in modo isolato, per via di uno scarso momento di discussione diretta tra medici, chirurghi, radiologi, patologi e oncologi sulle caratteristiche cliniche, radiologiche e patologiche dei singoli casi. Di conseguenza, alcuni fattori rilevanti per il processo decisionale venivano trascurati e in alcuni casi i pazienti non venivano presi in considerazione per trattamenti come la radioterapia e la chemioterapia quando questi avrebbero potuto essere utili;

 

  • le informazioni non venivano raccolte, rendendo praticamente impossibile la verifica degli interventi e degli outcome, ostacolando il flusso di dati verso i registri dei tumori;

 

  • la comunicazione con i pazienti era spesso scarsa così come la comunicazione tra cure primarie, secondarie e terziarie.

Anche se negli ultimi anni la comunità medico-scientifica si è giustamente concentrata sulla realizzazione dei MTB, con la percezione diffusa che il lavoro di gruppo abbia portato benefici ai pazienti e al miglioramento del processo decisionale, adesso è necessario rivolgere l’attenzione su come gli MTB stanno funzionando e come dovranno evolversi alla luce dei cambiamenti epocali che il virus SAR-COV-2 induce a breve, medio e lungo termine.

 

È quindi necessario esplorare nuovi sistemi che consentano ai professionisti dei servizi di assistenza sanitaria di accedere a board multidisciplinari per la cura dei tumori, indipendentemente dalla loro posizione geografica e dalle restrizioni cosiddette time-consuming che le modalità operative standard implicano. I sistemi e le soluzioni di Health Information Technology (HIT) potrebbero facilmente risolvere molti dei problemi legati all'accesso, alla raccolta, all'organizzazione e alla presentazione delle informazioni per i MTB, declinandone la digitalizzazione dei flussi e la virtualizzazione degli

incontri. Lo scopo di questo studio è quello di descrivere l’implementazione di programma di Virtual Multidisciplinary Tumor Board (VMTB) partendo dalle evidenze scientifiche di merito ed elaborandone ogni aspetto operativo utile alla applicazione delle più moderne tecniche di misura e rilevazione di efficienza ed efficacia.

Programma

15.00-15.10    Presentazione del corso: introduzione agli obiettivi della giornata e alle modalità di interazione

                           V.Gebbia

 

I Sessione: Tumor board urogenitali maschili

Moderatori:       F. Ferraù, S. Pergolizzi

 

15.10-15.30     Metodologia diagnostico-terapeutica in equipe multidisciplinare: stato dell'arte

                            D. Giuffrida

 

15.30-15.50     Strategie multidisciplinari nel tumore del rene 

                            M. Pennisi

 

15.50-16.10     Strategie multidisciplinari nel tumore della vescica 

                            S. Cimino

 

16.10-16.30     Strategie multidisciplinari nel tumore metastatico della prostata CRPC

                             F. Ferraù

 

16.30-17.00     La virtualizzazione dei tumori board multidisciplinari: dalle evidenze alla pratica clinica

                            V. Gebbia, D. Piazza

 

II Sessione: Esperti a confronto

Moderatori:       V. Gebbia, S. Baldari

 

17.00-18.00     Tavola rotonda: sistemi di gestione clinica virtualizzati, quali indicatori?

                            V. Gebbia, D. Piazza, D. Giuffrida, M. Caruso, M. Pennisi, S. Baldari, S. Pergolizzi, F. Ferraù, A. Di Grazia,                                      D. Aricò, S. Cimino, H. Lipari, M. Lo Mauro

   

18.00-18.10     Take Home Message e Chiusura del Corso

                            V. Gebbia

 

                           QUESTIONARIO ECM

Informazioni

Obiettivo formativo

2 - Linee guida - protocolli - procedure

Mezzi tecnologici necessari

Connessione Internet, Pc o Tablet

Procedure di valutazione

Questionario di valutazione ECM

Responsabili

Responsabile scientifico

  • FF
    Egr. Dott. FRANCESCO FERRAÙ
    Medico chirurgo Oncologia Direttore U.O.C. Oncologia Medica Ospedale San Vincenzo
  • VG
    Egr. Prof. VITTORIO GEBBIA
    Medico chirurgo Oncologia Direttore U.O.C di Oncologia Medica Casa di Cura Torina

Docente

  • DA
    Dott. DEMETRIO ARICO'
    Dirigente Medico UOC Medina Nucleare - Humanitas Catania
  • MC
    Egr. Dott. MICHELE CARUSO
    Medico chirurgo Chirurgia generale Direttore U.O.C. Oncologia Medica Humanitas
  • SC
    Prof. SEBASTIANO CIMINO
    Professore Associato UOC Urologia - Università degli studi di Catania - Università degli studi di Catania
  • AD
    Egr. Dott. ALFIO MICHELANGELO DI GRAZIA
    Medico chirurgo Radioterapia Direttore Sezione Radioterapia Oncologica, Rem Radioterapia S.R.L. Humanitas
  • FF
    Egr. Dott. FRANCESCO FERRAÙ
    Medico chirurgo Oncologia Direttore U.O.C. Oncologia Medica Ospedale San Vincenzo
  • VG
    Egr. Prof. VITTORIO GEBBIA
    Medico chirurgo Oncologia Direttore U.O.C di Oncologia Medica Casa di Cura Torina
  • DG
    Egr. Prof. DARIO GIUFFRIDA
    Medico chirurgo Oncologia Direttore UO Oncologia Medica e Direttore Dipartimento Oncologico, IOM
  • HL
    Dott. HELGA MARIA ALESSANDRA LIPARI
    Dirigente Medico Oncologo - A.O. Cannizzaro, Catania
  • ML
    Dott. MARIO LO MAURO
    Medico chirurgo Oncologia Dirigente Medico Ospedale Buccheri La Ferla
  • MP
    Dott. MICHELE PENNISI
    Direttore U.O.C. Urologia - A.O. Cannizzaro di Catania A.O. Cannizzaro -Catania
  • DP
    Dott. DARIO PIAZZA
    Clinical research coordinator - Fondazione GSTU di Palermo

Tutor

  • VG
    Egr. Prof. VITTORIO GEBBIA
    Medico chirurgo Oncologia Direttore U.O.C di Oncologia Medica Casa di Cura Torina

Moderatore

  • SB
    Egr. Prof. SERGIO BALDARI
    Medico chirurgo Medicina nucleare Professore Ordinario di Medicina Nucleare Università degli Studi
  • SP
    Egr. Prof. STEFANO PERGOLIZZI
    Professore Ordinario Direttore della Scuola di Specializzazione in Radioterapia-Università degli Studi di Messina

Elenco delle professioni e discipline a cui l'evento è rivolto

Medico chirurgo

  • Anatomia patologica
  • Chirurgia Generale
  • Medicina generale (Medici di famiglia)
  • Medicina nucleare
  • Oncologia
  • Radiodiagnostica
  • Radioterapia
  • Urologia
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Allegati